Crollo del ponteggio, un volo di venti metri per i tre operai: sono in condizioni gravissime - La Stampa

2022-10-22 19:11:08 By : Mr. Tom Yang

La voce de La Stampa

A Rivoli (Torino) crolla un ponteggio allestito attorno a un palazzo di sei piani per i lavori legati ai Superbonus

«Il ponteggio è nuovissimo, i tubi sono ancora lucidi, non presentano usure: per giunta, prima dell’estate, il cantiere era stato scelto per una verifica preventiva e non era emerso nulla di anomalo». Anche i sindacalisti a ccorsi a Rivoli, poco dopo il crollato di un ponteggio edile, in cui sono rimasti tre operai, rimangono sorpresi. Increduli, anche se conoscono bene il lato oscuro dei cantieri in fibrillazione per la febbre dei superbonus. «Un’impalcatura così non può crollare di schianto: qualcuno deve aver com messo un errore, non c’è altra spiegazione».

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La sommità del ponteggio, allestito attorno alle facciate del condominio di sei piani di viale Carrù 9 a Cascine Vica, frazione di Rivoli, nel cantiere gestito dalla Giemme costruzioni di Torino, ieri intorno alle 11 è parzialmente crollato. Due operai e un geometra che erano sull’impalcato del sesto piano, sono caduti nel cortile. Sono tutti ricoverati in ospedale in condizioni gravissime. Precipitati da un’altezza di oltre 20 metri. Ma quel ponteggio che ora appare deforme, con i tubi piegati e accartocciati, con le assi pericolosamente in bilico, sorge a ridosso della scuola materna Lorca. Il crollo è avvenuto mentre una sezione di bambini si trovava nel giardino. «Quando c’è stato il cedimento, i bambini della sezione B erano in giardino e stavano rientrando in classe. Hanno sentito un rumore tremendo – spiega Maria Grazia Sbordone, direttrice dei servizi amministrativi della scuola - Gli insegnanti e due bambini hanno visto cadere gli operai. Quella scena li ha sconvolti. E’ andata bene che nessuno dei bambini sia rimasto coinvolto dal crollo».

I tre feriti sono Salim Abderrazak, 27 anni, originario della Tunisia, ricoverato in condizioni disperate all’ospedale di Rivoli; Mohamed Hassan, di 37, egiziano, trasportato al San Luigi di Orbassano, e Massimo Curcelli, di 49, geometra, ricoverato al Cto, e sottoposto ieri a un doppio intervento chirurgico, con un trasferimento lampo alle Molinette. Complesse le operazioni di soccorso. Sono intervenute le ambulanze del 118, più squadre dei vigili del fuoco, carabinieri, polizia e polizia municipale. Due agenti in motocicletta del comando dei vigili urbani di Rivoli sono stati i primi a intervenire in viale Carrù: erano in zona quando hanno sentito il boato causato dal crollo. Tutta la messa in sicurezza del cantiere è stata coordinata dai funzionari dei vigili del fuoco.

La pro cura ha aperto un’inchiesta: le indagini sono affidate agli ispettori del servizio di prevenzione dell’Asl e dei carabinieri. Gli investigatori, oltre ai sopralluoghi, in prima battuta hanno cercato di acquisire le schede di cantiere, per accertare i rapporti contrattuali dei tre lavoratori e le certificazioni di abilitazione. Al momento l’ipotesi più accreditata è che il crollo sia stato provocato dal cedimento di uno degli ancoraggi in cima al ponteggio, che teneva l’impalcatura collega al palazzo. Nello stabile sono state eseguiti migliorie sul tetto per l’adeguamneto antisismico e da pochi giorni erano iniziati i lavori per la posa del cappotto termico.

«Ora non è il momento delle polemiche - dice il sindaco Andrea Tragaioli - perché la salute di questi ragazzi, che stanno lottando per sopravvivere, è la questione più importante. Sicuramente la sicurezza sul lavoro deve diventare una priorità per il Governo. Basta vittime e incidenti sul lavoro. Da inizio anno è una escalation di notizie drammatiche. Abbiamo vissuto il dramma di via Genova a Torino, oggi è capitato qui a Rivoli. E domani?».

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